Malo festeggia con “Joseph”, una special edition di gilet jacquard
Il 19 marzo è la Festa del Papà e Malo, marchio storico del Made in Italy specializzato in maglieria di cashmere, celebra questa ricorrenza con un’edizione speciale: i gilet jacquard in cotone makò, in due versioni, bianco e azzurro e bianco e arancio.
La fantasia jacquard prende il nome dal suo creatore, il francese Joseph Jacquard che, nel 1801, utilizzò un telaio con la particolarità di avere un macchinario capace di permettere la movimentazione automatica dei singoli fili di ordito e, tramite l’uso di speciali schede perforate, era possibile produrre tessuti anche molto complessi per mezzo del lavoro di un unico tessitore. Oggi con “motivi jacquard” si intende proprio la lavorazione a maglia realizzata con colori diversi in cui si ha un disegno, non ricamato bensì incorporato nel fondo, dove si contano diversi quadretti, corrispondenti ciascuno a una maglia.
I gilet di Malo sono dedicati a Joseph, in italiano Giuseppe, come il Santo da cui prende origine la Festa del Papà, ormai divenuta ricorrenza civile in onore della paternità e più in generale dell’accudimento e dell’amore per i propri cari.
Nella doppia versione azzurro e arancio, i gilet Joseph sono realizzati in cotone makò, un filato prezioso e naturale di altissima qualità di provenienza egiziana. Le sue caratteristiche sono la morbidezza, la lucentezza, una consistenza resistente e delicata. Le fibre impiegate sono extra lunghe (pari a 33 mm e più) e molto rare: rappresentano infatti solo il 2% della produzione di cotone mondiale.
Un regalo prezioso, carico di storia e di significati, come il brand Malo, da sempre depositario di valori e una filosofia che si indentifica con l’idea di slow fashion. Passaggi lenti e gesti attenti realizzati in Italia da maestranze specializzate, una produzione “Made in Malo” ovvero completamente eseguita negli stabilimenti italiani dell’azienda, che sublima l’antica tradizione della maglieria e che dà vita a capi capaci di durare nel tempo, generazione dopo generazione.