Nella Stazione Marittima Zaha Hadid lo stilista Michele Miglionico svela l’outfit dedicato alla moda femminile per il mondo musulmano.
Lo stilista Michele Miglionico è stato ospite alla terza edizione dell’Edshow, primo salone italiano dedicato alla moda per il cocktail, per la sera e per il muslim wear, svoltasi nella Stazione Marittima Zaha Hadiddi Salerno.
Una manifestazione che ha puntato molto sulla modest fashion ovvero una moda dedicata alle donne medio-orientali dal sapore occidentale e al tempo stesso rispettosa delle tradizioni musulmane.
Michele Miglionico ha presentato un muslim outfit composto daun ampio mantello in broccato di seta nero che funge da abaya (una veste, solitamente nera, che copre tutto il corpo tranne il volto, i piedi e le mani) indossato sopra un pullover di viscosa e lycra e una lunga gonna plissèe di seta. In testa un hijab (il velo per coprirsi il capo).
Per questa occasione Michele Miglionico ha realizzato un pullover di colore nero in viscosa e lycra che riporta sul davanti lo slogan “Freedom for Afghan Women”.
Un manifesto-couture di sensibilizzazione a sostegno dei diritti negati alle donne afghane.
Il desiderio dello stilista è quello di invitare tutto il fashion system a riflettere e far sentire la propria voce a sostegno dei diritti delle donne afghane che in questo momento storico, con il nuovo governo talebano, non sono più garantiti.
Il pullover firmato da Michele Miglionico è stato realizzato dal maglificio lucano Denì Service di Donato Cirella azienda leader specializzata nella scrittura e ritratto tessile su maglieria.
La terza edizione dell’ Edshow è stata organizzata da IFTA (Independent Fashion Talent Association), con la collaborazione e il sostegno di Ice – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane – Ministero degli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale, di Regione Campania, Comune e Camera di Commercio di Salerno.
La giornalista Michela Zio (talent-scout e direttrice artistica della manifestazione) ha selezionato 61 brand nelle otto Regioni italiane del Sud (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).
La manifestazione ha visto la presenza di 100 tra buyer e distributori italiani e 40 operatori stranieri.