è un gioco di contrasti, uno scontro brutale tra due mondi opposti: il salotto borghese con le sue regole sedimentate nel tempo, quell’idea di eleganza educata e impeccabile, e le atmosfere fumose e decadenti del camerino di un cabaret, dove la regna il sentimento di un’illusoria atmosfera di superficialità e di frivolezza, di incoscienza e spregiudicatezza.